Chiunque conosca Roma sa che dalle sue terrazze si godono scorci stupendi. Del resto le alture costituite dai famosi sette colli che si elevano attorno alle valle scavata dal fiume Tevere che l’incredibile skyline dei monumenti della Città Eterna fanno si che i panorami siano mozzafiato.
Così, sono in realtà numerose le terrazze romane che – complice un clima particolarmente favorevole – consentono di godersi per una lunga parte dell’anno questo spettacolo fatto di storia, arte e natura. Quest’ultimo aspetto potrebbe meravigliare qualcuno: Roma, viceversa, è una città particolarmente verde con le chiome dei suoi pini che svettano intorno ai monumenti.
Ovviamente, a seconda di dove vi posizionerete – dal centro storico a Monte Mario, dall’Esquilino all’Aventino – le angolature cambiano offrendo non solo panorami diversi ma angolature diverse dalle quali ammirare il medesimo monumento.
Le terrazze del Colle Oppio
L’angolatura che vi presentiamo in questo foto è quella dal Colle Oppio, praticamente affacciato sul Colosseo con alle spalle l’Esquilino. Dalla terrazza del palazzo al civico 92 di Via delle Terme di Tito – che ospita un bed & breakfast particolarmente curato – si gode di una vista a 360° che corre dal Colosseo ai Fori, dal Campidoglio a Piazza Venezia, da Santa Maria Maggiore a San Giovanni in Laterano. Più lontano, lungo l’orizzonte romano, si scorgono il Gianicolo, la cupola di San Pietro, il palazzo del Quirinale sull’omonimo colle. Ma lo sguardo può poi spaziare verso i Castelli Romani da un lato o, all’opposto, verso la collina di Monte Mario.
E’ un panorama in cui risalta particolarmente quel verde di Roma del quale abbiamo detto. Infatti, il Colle Oppio – dove si trova anche la Domus Aurea – ospita per buona parte della sua superficie un grande parco che costituisce una imponente superficie verde che esalta i contorni delle architetture.
Anche il Vittoriano – un monumento particolarmente discusso e criticato – assume visto da questa posizione elevata, che lo incornicia tra il colle del Campidoglio ed i Fori che si distendono ai suoi piedi, connotati diversi. Con le due straordinarie quadrighe che si stagliano contro il cielo e la grande mole di marmo bianco sembra una testimonianza della romanità miracolosamente passata intatta attraverso i secoli e così, probabilmente, lo immagineranno parecchi turisti…
Tutto questo lo abbiamo provato a raccontare con le dodici immagini raccolte nella nostra photogallery che tra l’inizio del tramonto e la prima sera raccontano una Roma che piano piano cambia i suoi colori.
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